venerdì, 7 settembre 2018
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di andrea salerno
di andrea salerno
I lucchesi e la loro terra d’origine, un legame profondo che non si estingue nonostante le difficoltà e la distanza. Questo legame, da quest’anno, sarà valorizzato grazie all’associazione Lucchesi nel Mondo che, in occasione del 50° anniversario, premierà i lucchesi all’estero che, oltre a distinguersi nell’ambito professionale, si impegnano attivamente per far conoscere la lucchesia nelle nazioni in cui risiedono. La premiazione avrà luogo sabato 15 settembre presso la chiesa di San Francesco, durante la cerimonia per il mezzo secolo di vita dell’associazione.
“È sempre bello vedere coronato il lavoro di tutto l’anno – ha esordito il presidente della Camera di Commercio, Giorgio Bartoli -. Questa è un’edizione particolarmente importante, poiché è concomitante al 50° anniversario di Lucchesi nel Mondo. Fa soddisfazione vedere come, nonostante il successo lavorativo e gli anni passati lontano da Lucca, queste persone dimostrino un forte attaccamento al territorio di origine”.
Oltre al riconoscimento ai lucchesi che si sono distinti all’estero, si è deciso di assegnare due ulteriori premi: il ‘Premio Martinelli’, riconoscimento per meriti nell’ambito sociale e solidale, che verrà consegnato a Paolo Fontani, per la sua opera di salvaguardia dei diritti umani, ed il premio alla memoria di Enzo Paoletti, ricercatore e scienziato presso la State University di New York, che ha contribuito alla creazione dei vaccini da DNA ricombinato.
“La premiazione rappresenta il momento più alto della cerimonia del nostro 50° anniversario – ha affermato il presidente dell’associazione Lucchesi nel Mondo, Ilaria Del Bianco -. Abbiamo inserito l’evento nell’ambito della celebrazione e, se fino a poco tempo fa si premiava soltanto la carriera professionale, adesso si tiene conto dell’impegno profuso per la promozione della città. Nel bando per la richiesta di partecipazione, difatti, è necessario dimostrare di aver mantenuto un forte rapporto con il proprio territorio di origine. Il premio, oltre al passato, guarda al futuro, l’età dei partecipanti cala di anno in anno e se prima i riconoscimenti andavano, perlopiù, a commercianti e imprenditori, adesso si hanno ricercatori, medici e professori. Tutto ciò avviene perché non si tratta più di una emigrazione forzata, ma di mobilità professionale, ossia di giovani che si trasferiscono all’estero per avere carriere lavorative più soddisfacenti”.
Al termine della celebrazione, i festeggiamenti continueranno con un pranzo a cui saranno presenti lucchesi provenienti da ogni angolo della Terra. Per ora i partecipanti sono circa 350, ma il numero appare destinato ad aumentare.
Di seguito l’elenco completo dei premiati:
Matteo antonelli, nato a Lucca nel 1979;
Silvano Assensi, nato a Piaggione nel 1933;
Maria Susanna Azzi, nata a Buenos Aires nel 1952 da una famiglia originaria di Castelunovo Garfagnana;
Raffaello Bacci, nato a Bagni di Lucca nel 1937
Almo Bertogli, nato a Fabbriche di Vallico nel 1949;
Massimo Cavalletti, nato a Lucca nel 1978;
Aldo Cecchini, nato a Barga nel 1943;
Gusmano Cesaretti, nato a Porcari nel 1944;
Giunio Bruto Cherubini, nato a Lucca nel 1962;
Angelo Ciardella, nato a Chicago nel 1964, da padre originario di Lammari;
Gregorio Fazzi, nato in Olanda nel 1952, da famiglia originaria di Cune;
Agostino Raffaello Garzelli, nato nel 1922 a Pontecosi;
Mariangela Luchi Dipietri, nata a diecimo ne 1947;
Luigi Mazzotti, Nato a Coreglia Antelminelli nel 1953;
Alfio Parenti, nato a Castelvecchio di Compito nel 1944;
Antonio Petrucci, nato a Chicago nel 1977, da padre originario di Bagni di Lucca;
Anna e Franco Pierotti, nati a Filecchio – Barga – nel 1959;
Mark J. Puccioni, nato a Ohama nel 1969, da famiglia di Pieve di Compito;
Allan Dante Toti, nato a Paisley, Scozia, nel 1958, da famiglia originaria di Barga;
Stefano Viviani, nato nel 1961 a Novara, da genitori originari di Viareggio.